Uso

Tipo: Si  intende la categoria del rapporto finanziario (conto corrente, conto anticipi, finanziamento al consumo, mutui ecc…)  rilevabile all’inizio del rapporto. L’inserimento di questo dato determina la scelta del tasso soglia del periodo.

Data: Va inserita la data dell’operazione finanziaria che si intende verificare. Per gli estratti conti è riferita alla data di chiusura del trimestre. Per i Mutui, Leasing, Cessioni Del Quinto ed altri prestiti, va digitata  la data di stipula del contratto.
Numeri: Sono i numeri debitori del trimestre rilevabili dall’estratto conto scalare fornito dalla banca.

Interessi: E’ la somma degli interessi, sia ordinari che di mora addebitati a qualsiasi titolo.

Spese: E’ la somma delle spese di qualsiasi tipo collegate al credito addebitate sul conto corrente. Si inserisce sommando tutte le spese collegate al credito presenti sia nel riepilogo trimestrale finale che nelle singole movimentazioni dell’estratto conto trimestrale.

Commissioni: si intendono tutte le commissioni addebitate a qualsiasi titolo sul conto corrente (CMS, CAV, ed altre, purché collegate al credito). Nella valutazione dei contratti si inseriscono le commissioni trimestrali.

Spread-Mora: Si intende la differenza “spread” da sommare al tasso base previsto dal contratto, nonché la mora applicata in caso di ritardato pagamento delle rate.

Importo: E’ la Classe di Importo nella quale rientra l’operazione finanziaria,  il mutuo, conto corrente, finanziamento, il leasing ecc… Viene selezionato, in base ai valori proposti. In caso di “Intera Distribuzione” significa che vale per tutti gli importi.

Messaggio Errore: “ Il trimestre selezionato non è disponibile…”, si intende che per il periodo inserito, non vi era il “tipo” di rapporto scelto. Per fare la verifica bisogna tenere conto del tipo affine. Il tipo di rapporto deve coincidere con la data di effettivo pagamento della rata.